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Pressoterapia: cos’è e come funziona

La pressoterapia è un valido aiuto per migliorare la circolazione linfatica e venosa. La sua efficacia È stata ampliamente riconosciuta dalla comunità scientifica, così come i numerosi benefici. Si è diffusa molto anche nel campo estetico ma è nata principalmente per ragioni mediche; in questo articolo troverete indicazioni e approfondimenti su quest’ultimo aspetto.

Che cos’è la pressoterapia

È un trattamento medico non invasivo che ha come obiettivo il miglioramento del sistema linfatico e circolatorio. Aiuta, allo stesso tempo, l’eliminazione delle tossine e delle scorie presenti nell’organismo. Il trattamento richiede un macchinario messo a disposizione dal terapista.

Il macchinario per la pressoterapia

Il macchinario è composto da applicatori che fasciano l’area delle gambe, delle braccia e dell’addome. Simula dei massaggi manuali attraverso dei getti d’aria, drenando i liquidi accumulati nei tessuti. Gli applicatori sono divisi in quattro sezioni e gonfiati progressivamente in modo sequenziale; la pressione esercitata sul corpo inizia dalla parte più esterna a quella interna.

I benefici

I benefici della pressoterapia sono molteplici e hanno come comune denominatore il miglioramento della condizione psico-fisica dei pazienti.
La pressoterapia aiuta principalmente in caso di:

  • Insufficienza linfatica e venosa;
  • Edemi localizzati;
  • Gonfiore locale;
  • Tensione muscolare;
  • Accumulo di liquidi;
  • Dolore muscolare;
  • Capillari fragili e rotti;
  • Distorsioni;
  • Scarso tono della pelle;
  • Ossigenazione dei tessuti;
  • Ritenzione idrica.

Molti atleti includono nel loro piano di allenamento delle sedute di pressoterapia.
Per la medicina sportiva i benefici riguardano:

  1. Muscoli e articolazioni;
  2. Contratture, dolori e fratture;
  3. tessuto connettivo;
  4. Stress, tensione, spasmi muscolari;
  5. Gonfiore e infiammazioni.

Come si svolge una seduta di pressoterapia?

La pressoterapia è una pratica semplice e non prevede grandi sforzi da parte del paziente.
Di seguito le procedure standard di un trattamento:

  • Il terapista invita il paziente a distendersi sul lettino;
  • Gli applicatori vengono fatti indossare sulle aree di interesse;
  • I cuscini vengono collegati ad un apparecchio elettronico;
  • Durante il trattamento si avverte la sensazione di un massaggio;
  • Al termine della terapia si avverte la necessità di urinare, cosa del tutto normale in quanto il trattamento stimola il movimento dei liquidi all’interno del corpo, richiamando i liquidi nel circolo sanguigno e portandone l’eliminazione da parte dei reni.

Sono consigliate minimo 8 sedute totali, 2 o 3 volte la settimana. La durata di un trattamento varia da persona a persona in base alla necessità.

A chi è sconsigliata

Secondo il parere medico, la pressoterapia è sconsigliata a chi soffre di:

  1. Flebite;
  2. Trombosi venosa profonda;
  3. Vene varicose;
  4. Arteriosclerosi;
  5. Diabete mellito;
  6. Cirrosi epatica;
  7. Insufficienza renale;
  8. Insufficienza epatica;
  9. insufficienza cardiaca;
  10. Gravidanza.

Prima di decidere di sottoporti alla pressoterapia confrontati con il tuo specialista medico di fiducia.

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